fino ad oggi
la primaria
preoccupazione
di ogni make up artist, me compreso, è stata quella di insegnare l’arte del maquillage partendo dai rudimenti; ci siamo più preoccupati di insegnare come truccare che trasmettere una filosofia.
Molti vi avranno certamente detto che un buon trucco non può prescindere da una buona base, luminosa, realizzata con specifici prodotti sapientemente applicati e sfumati. Io oggi vi dico che alla base di un buon trucco c’è una buona comunicazione!
una nuova filosofia
la comunicazione come
fulcro della consulenza
Ricordo ancora come fosse ieri il mio primo corso di trucco, tutte le aspettative, le paure ed i timori di non esserne all’altezza, le stesse che scorgo, ogni volta che si apre una nuova sessione di studio, nei volti e negli occhi dei miei allievi. La vera arte del visagista è principalmente caratterizzata dal saper capire ed ascoltare, per rendere ogni donna unica ed originale, evitando di trascurare la sua personalità. Per questo riconoscere una donna nel suo insieme è vitale:l’abbigliamento, la pettinatura, la sua comunicazione, le sue aspirazioni nell’apparire, sono tutti elementi capaci di condurvi ad una più attenta e corretta analisi.
Consulenza è da oggi la nostra parola d’ordine! Questo costituirà la nostra guida indicandoci il percorso per arrivare al design più personale. La moda oggi, per mezzo dei mille volti che propone, suggerisce spesso delle linee guida con nuove sfumature, cambiamenti, sorprese e proprio il continuo mutamento e la continua rielaborazione, per riadattare ed applicare tutto alle esigenze più comuni, diviene qualche volta la fonte di ispirazione più fantasiosa, portando la vostra mano ad intuitivi cambiamenti. Quello che non dovrete dimenticare mai è che i veri protagonisti non sarete voi operatori, la vera star sarà la donna che avrete di fronte! Il vostro gusto personale e le vostre conoscenze non dovranno prevaricare i gusti ed i desideri della persona sulla quale vi ritroverete a lavorare ma semplicemente canalizzarli, riportandoli verso le soluzioni più adatte ai suoi aspetti morfologici, ai suoi colori, le sue abitudini, aspirazioni e capacità!
A voi che cercherete di mettere in pratica questi insegnamenti e questa filosofia, capace di rendere il trucco non solo una meccanica esecuzione, un’abile maestria nell’applicare un ombretto, un fard, un fondotinta, ma un’arte introspettiva in grado di poter arrivare a toccare le più sensibili corde dell’interiorità femminile, con dedizione e pazienza faccio i miei veri e sentiti ringraziamenti.
book trailer
Senza ombra di trucco
“Ogni ritratto dipinto con passione è il ritratto dell’artista e non del modello. Il modello non è che il pretesto. Non è lui ad essere rivelato dal pittore, ma piuttosto è il pittore che rivela se stesso sulla tela dipinta” (Oscar Wilde “il ritratto di Dorian Gray”)
Rimasi molto colpito ed affascinato quando mi avvicinai alla lettura del Ritratto di Dorian Gray, nel quale viene chiaramene espresso il concetto di arte e bellezza secondo il grande Oscar Wilde. Alla prima lettura non ho trovato molta affinità rispetto alla mia esperienza e soprattutto al mio personale modo di concepire la bellezza ma poi, cercando di andare al di là delle parole e leggendo oltre, mi sono reso conto che il concetto espresso da Wilde non è poi così distante dal desiderio che ogni donna had di non invecchiare, e fondamentalmente il compio e la “missione” del pittore protagonista dell’opera, non è poi così diverso da quello di un bravo visagista. Spersonalizzare se stessi per ricercare in ogni donna un pò di noi e riscoprire in noi un pò di loro. Questo lo scopo del gioco, questa in sinstesi la missione di ogni addetto ai lavori.